San Pellegrino Terme

San Pellegrino è un vivace paese nel cuore della Val Brembana dove ancora si può respirare l'aria spensierata della Belle Epoque. Le case e i negozi sono ancora perfettamente conservati come allora, agli inizi del '900 quando questa stazione termale è diventata una tappa obbligata per la nobiltà e la borghesia di tutta Europa. Ogni edificio del centro è nell'elegante stile Liberty e ancora si possono ammirare le antiche insegne dei caffè e delle botteghe. Il borgo è attraversato dal fiume Brembo e i due lati sono collegati da ponticelli caratteristici. Da vedere il Grand Hotel (solo all'esterno), il più grande edificio di San Pellegrino sulla riva sinistra del fiume; progettato nel 1902 dall'architetto Romolo Squadrelli, era un'innovazione: sette piani per un totale di 250 stanze lussuosissime, dotato di ascensori, elettricità, acqua potabile e telefoni in ogni camera.

Noi possiamo goderci solo lo sfarzo dei 128 metri di facciata con decori e statue, cariatidi, festoni, putti, e altri elementi caratteristici del Liberty. I nomi che hanno soggiornato in questo hotel sono dei più illustri e si possono leggere nel Libro degli Ospiti custodito presso la biblioteca di San Pellegrino: dalla Regina Margherita di Savoia, la Regina Elena con il Principe Umberto, Eugenio Montale, Federico Fellini e persino i familiari del Re Faruk d'Egitto. L'hotel rimarrà aperto fino al 1979 quando gli ingenti costi di restauro costringono alla chiusura. I turisti arrivavano anche grazie alla vecchia ferrovia che fermava proprio dietro all'albergo, oggi la stazione è sede di un bar ma consigliamo una visita perchè è ancora ben visibile la struttura antica della sala d'attesa.
Il Ponte Principe Umberto fu costruito nel 1924 per collegare l'Hotel alla fonte termale e al Casinò.
Il Casinò Municipale è un colosso di Liberty: l'esterno è riccamente decorato con motivi naturalistici, baccanti e musici per dare un'idea di festa all'avventore dell'epoca. All'interno ci si apre il vestibolo dove l'aristocratico, socio del Casinò, veniva accolto dall'orchestra e si fermava a sorseggiare un bicchiere di acqua termale. Accanto all'ingresso, la sala lettura con comodi divanetti e tavolini. L'imponente gredinata in marmo rosso e bianco conduce al piano superiore dove troviamo la sala per le donne, non ammesse al gioco d'azzardo e la sala da gioco vera e propria. 
Inutile dire che ogni ambiente è riccamente decorato con bassorilievi, stucchi e statue che inneggiano alla festa e alla gioia. Le vetrate e i lampadari, differenti in ogni sala, sono in coloratissimo vetro di murano per dare un suggestivo gioco di luci. Il Casinò fu inaugurato nel 1907 e il gioco d'azzardo proseguì fino al 1946 tra chiusure temporanee e bische clandestine (era poi infatti diventato illegale). Accanto nel 1917 venne costruito il teatro per ovviare al divieto di gioco, dove gli ospiti si intrattenevano con spettacoli e concerti.
Gli ospiti illustri si erano affezionati a questa cittadina, così agli inizi del '900, venne inaugurata la funicolare che collegava il centro alla località Vetta, il quartiere residenziale. Ancora oggi si possono ammirare le elegantissime ville Liberty con giardini curatissimi. 
Proprio in questa frazione si trovano le Grotte del Sogno, scoperte nel 1931 da Ermenegildo Zanchi, il «nonno degli abissi» e l’anno successivo aprirono alle visite del pubblico (furono le prime attrezzate in Lombardia). Il percorso guidato dura circa 20 minuti tra cunicoli stretti e camere arricchite di stalattiti e stalagmiti dalle forme incredibili.

CONTATTI: http://grottedelsogno.altervista.org/scopri-le-grotte/

                      http://www.sanpellegrinoterme.gov.it/

                     Su Facebook seguire l'Associazione Oter per le visite al Casinò:       

                     https://www.facebook.com/associazioneoter


Il Grand Hotel con la cupola

Il Ponte Principe Umberto che collega al Grand Hotel

Quello che rimane della vecchia ferrovia della Val Brembana

Il Casinò municipale

La vecchia stazione ferroviaria

Le antiche Terme

Facciata del Casinò

Facciata del Casinò

Ingresso

Particolare dei lampadari

Gradinata

Affresco decorativo. La bilancia

Corridoio

Un lucernario

Particolare del soffitto

Il piano superiore



La funicolare San Pellegrino-Vetta

Una delle ville di Vetta

Il grand Hotel con il Brembo

L'ingresso delle antiche terme

Pronti per le Grotte del Sogno

Non poteva mancare la famosa acqua

Le vie del centro

La biglietteria delle Terme

San Pellegrino la sera

San Pellegrino la sera






















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