Monte Generoso sentiero basso

ACCESSO: SENTIERO BASSO - da San Fedele Intelvi (CO) si arriva a Casasco nei pressi della Pizzeria Bellavista si gira a destra verso Località Orimento (1276 m). Si segue la strada di montagna fino alla fine.

TEMPO DI PERCORRENZA: 1 ora e 50 minuti a salire

DISLIVELLO:  425 metri

DIFFICOLTÀ: E

NOTE: percorso privo di difficoltà fino alla sella, dopodichè il sentiero è abbastanza esposto – ma alla portata di tutti - e richiede attenzione.


Il Monte Generoso è la montagna più alta della Valle d'Intelvi e dai suoi modesti 1704 metri di quota abbraccia un panorama completo sui nostri laghi: il Lario e il Ceresio, sulla Pianura Padana fino a Milano, il Lago Maggiore, il Monte Rosa e la Svizzera fino al Cervino. E' la meta estiva per eccellenza perché il suo sentiero ad agosto si trasforma in un mirtillaio. Lasciata l'auto a Orimento, si seguono, dopo lo steccato, le indicazioni per Monte Generoso sentiero basso. Per circa un quarto d'ora il percorso è pianeggiante sull'erba brucata dalle mucche al pascolo e dai bellissimi cavalli selvaggi del Bisbino che d'estate vengono a farci visita. Dopo una piccola area attrezzata, attraversato il ponticello sul torrente Breggia,  inizia una dolce pendenza con un bel bosco di noccioli e latifoglie; si continua a salire sempre più ripidamente nello stretto sentiero che sembra il letto di un torrente fino alle rovine dell'Alpe Pesciò. In queste cascine una volta si soggiornava d'estate per portare il bestiame nei pascoli e si producevano formaggio e burro. Ancora ben visibile la nevera profondissima, un antico frigorifero dove si conservavano e stagionavano i formaggi. Il Pesciò era anche una “colonia estiva”: i bambini che soffrivano di problemi respiratori come la pertosse venivano mandati un paio di settimane a “rifarsi i polmoni” come si diceva. Sarà stata l'aria buona, sarà stata l'alimentazione genuina a base di polenta, fatto sta che i bambini rientravano in città guariti e con un paio di chili in più. Dopo questo centro diroccato il bosco finisce e iniziano i pendii dei mirtilli che sono proprio a perdita d'occhio. Si arriva a una sella e si vede la vetta: i dentoni rocciosi del Generoso. Da qui il sentiero è leggermente esposto e stretto e bisogna rimanere concentrati sui propri passi. Si continua a mezza costa fino a degli sfasciumi rocciosi sotto gli speroni molto suggestivi e atipici per le nostre montagne: è sasso di Moltrasio a differenza delle altre cime vallintelvesi. Finalmente si arriva a una sella; la vetta è raggiungibile in due modi: si gira a destra sulla strada di cemento verso il ristorante e si sale la scalinata fino alla cima (al momento chiusa per lavori) oppure si segue il ripido ma più veloce sentiero sempre sulla destra. Il panorama, come detto prima è veramente stupendo.

In alternativa ecco il link per il SENTIERO ALTO
















  

 


Nessun commento:

Posta un commento