Cima Fiorina (Fojorina)

Lombardia - Valsolda (Como)
ACCESSO: Da Porlezza prendere direzione Val Rezzo e parcheggiare alla frazione Dasio (vedrete un  lavatoio e qualche caseggiato)

TEMPO DI PERCORRENZA: 3 ORE (salita)

DIFFICOLTÀ: E

DISLIVELLO: 707 m 

NOTE: il trekking è adatto a persone allenate e avvezze a trekking di alta montagna. Non ci sono tratti esposti o pericolosi ma il sentiero presenta delle insidie alle quali prestare attenzione.
Trekking panoramico sulla montagna più alta della Val Solda. Dalla cima si domina il Ceresio e un ramo del nostro Lario oltre che la Grigna e le cime della Valtellina.
Lasciata l'auto a Dasio (1100msm) si sale verso il Rifugio San Lucio su una strada percorribile con jeep a tratti cementata. Da subito è molto ripida, quindi poche chiacchere e vai di gambe. Si prosegue facendo vari tornanti fino al Cep della Madonna, dove troviamo una graziosa chiesina in sasso. Facciamo una piccola pausa per ammirare il panorama già bellissimo. Il sentiero sale ora dolcemente in un fresco bosco di latifoglie fino al Passo San Lucio (1 ora circa di cammino). 
A questo punto svoltiamo a sinistra seguendo le indicazioni per Cima Fiorina.
Il paesaggio cambia radicalmente: si abbandonano le ginestre e le querce e si trovano rocce e distese di rododendri in fiore. Il sentiero sale dolcemente fino a un bivio: bisogna prendere il percorso che sale a destra; ci appare subito molto sdrucciolevole e ripido.
Siamo inebriati dai profumi alpini e attorniati dalla foresta di piccole conifere: è la riserva naturale integrale della Valsolda, una distesa a picco sul lago di rocce bianche e pini mughi. Si prosegue ancora sul sentiero che non è mai esposto e la cima ci appare sulla destra: è inconfondibile la sua croce di legno. Gli ultimi faticosi metri e poi, finalmente, una veduta a 360 gradi sul Ceresio, il Lario, la Val Cavargna e la Svizzera. Si possono ammirare anche il Monte Rosa e il Cervino.
Una firma sul libro di vetta e un ultimo sguardo alla foresta incontaminata.





















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